Napoli, 28 novembre 2012 – Il maltempo flagella l’isola di Capri che è completamente isolata da ieri sera, da quando ha ormeggiato l’ultima nave della Caremar, il “Driade”, partita da Napoli alle 20.10. La tempesta che ha investito l’isola azzurra tutta la notte, con forti raffiche di vento da 35 nodi che hanno colpito in particolare il versante sud dell’isola e che hanno portato il mare a superare forza 5, ha determinato lo stop dei collegamenti marittimi. Onde altissime nella baia di Marina Piccola e ai Faraglioni: tutta la costa meridionale dell’isola del golfo di Napoli sferzata da una violenta mareggiata. La tempesta ha lasciato fermi nel porto traghetti e aliscafi bloccando tutti i collegamenti sia con Napoli che con Sorrento. Nessun mezzo è partito dalla terraferma fino alla tarda mattinata bloccando i rifornimenti dei generi alimentari e dei beni di prima necessità. Sono rimasti ormeggiati nel porto di Capri il maxitraghetto “Driade” della Caremar e il “Ponza jet” della Gescab, i primi mezzi che sarebbero dovuto partire per Napoli rispettivamente alle 7.05 e alle 6.50. Lo stop sulle vie del mare ha tenuto fermi a Napoli e a Sorrento i lavoratori pendolari, gli impiegati degli uffici pubblici e gli insegnanti diretti a Capri. L’ondata di maltempo è destinata a continuare: non si prevedono miglioramenti durante la giornata anche perché le previsioni meteorologiche danno le condizioni del tempo in peggioramento e il moto ondoso in aumento
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